Obbligo della traduzione in lingua italiana del ricorso
Nel procedimento davanti alla Commissione dei ricorsi ex art. 136 c.p.i., l’obbligo della traduzione in lingua italiana – ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 47, comma 5, del d.m. n. 33 del 2010 e 148, comma 5, c.p.i. – non riguarda il solo ricorso, ma anche i documenti ad esso allegati, stante la natura speciale della legislazione in materia di proprietà industriale, caratterizzata da complessità e da particolare tecnicismo.
Così deciso da Cass. civ. Sez. 1a, Ordinanza n. 28373 del 11/10/2023 (Presidente: SCOTTI UMBERTO LUIGI CESARE GIUSEPPE, Estensore: FIDANZIA Andrea)