Scissione e revocatoria
L’art. 19 della direttiva 82/891/Cee, come modificata dalla direttiva 2007/63/Ce, in combinato disposto con gli art. 21 e 22 della stessa direttiva 82/891, il quale prevede il regime delle nullità della scissione, deve essere interpretato nel senso che esso non osta all’introduzione, dopo la realizzazione di una scissione, da parte di creditori della società scissa, di un’azione pauliana che non intacchi la validità della scissione, ma soltanto consenta di rendere quest’ultima inopponibile a tali creditori.
Corte giustizia UE sez. II, 30/01/2020, n.394