ApprofondimentiUso intenso parti comuni

28 Gennaio 20210

L’uso più intenso delle parti comuni non può essere fatto se comporta un danno per gli altri condomini

 

L’uso più intenso della cosa comune è consentito, ma questo non deve comportare una violazione dell’equilibrio statico e della sicurezza dello stabile, né prevaricare gli altri condomini dalla possibilità di realizzare un uso quanto meno paritetico del bene.

Nel caso vengano violati i predetti principi di gestione, non si assiste ad un uso più intenso, ma vera e propria occupazione abusiva delle parti comuni (fattispecie relativa a lavori realizzati da un condomino volti a chiudere il volume contenente la scala di accesso al condominio).

Cassazione civile sez. II, 08/01/2021, n.97

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