Lo Studio Legale Riccardi ha vittoriosamente patrocinato un istituto di credito nel procedimento di revoca e/o modifica di un sequestro conservativo richiesto dal debitore .
La pronuncia presenta profili di particolare interesse in quanto concerne una fattispecie nella quale il debitore aveva ceduto al proprio coniuge un pacchetto di partecipazioni azionarie e di quote societarie di s.r.l.. L’atto traslativo veniva tempestivamente impugnato dalla banca (per mezzo di azione revocatoria e di simulazione) la quale, però, al fine di evitare che le predette partecipazioni potessero ulteriormente circolare e, quindi, diminuire la generica garanzia patrimoniale del creditore (ex art. 2740 c.c.) aveva chiesto ed ottenuto un sequestro conservativo.
Il debitore all’esito del verificarsi di determinati accadimenti richiedeva modificarsi e/o revocarsi il provvedimento cautelare di sequestro. Il Giudice con il provvedimento allegato ha rigettato detta richiesta.