La mancata conservazione dell’avviamento costituisce certamente una lesione della garanzia patrimoniale.
Cassazione penale, sez. V, sentenza 28 giugno 2017, n. 31677
La mancata conservazione dell’avviamento costituisce certamente una lesione della garanzia patrimoniale, frustrando l’interesse del ceto creditorio alla potenziale realizzazione di quel plusvalore impresso dal medesimo all’azienda all’atto della liquidazione dell’attivo fallimentare in quanto l’avviamento commerciale rappresenta la capacità di profitto di un’azienda ed il suo valore come il plusvalore dell’azienda avviata, per cui esso non costituisce per l’imprenditore una mera aspettativa di fatto, costituendo, al contrario, un valore dell’azienda che lo incorpora.
avv. Alfredo Riccardi