La Suprema Corte di Cassazione, Sez. I, 21 Novembre 2016, n. 23632, ha sancito la responsabilità degli amministratori di un istituto di credito che, in violazione dei criteri di ordinaria diligenza e prudenza, hanno concesso illegittimamente credito.
La novità della sentenza risiede nel fatto che l’organo amministrativo è tenuto al risarcimento del danno arrecato al patrimonio della banca (danno consistente, in ragione della svalutazione del portafoglio crediti e dei costi di gestione finalizzati al rientro, nella riduzione della capacità gestionali e di investimento), senza che sia necessario attendere l’esito infruttuoso delle azioni di cognizione e di esecuzione volte al recupero dei finanziamenti illegittimamente erogati.
avv. Edgardo Riccardi